I modi dell’abitare
Primo piano, sale 4-8.
Le grotte che si affacciano sulle alte scogliere a picco, i villaggi di capanne, le prime costruzioni nuragiche in pietra, la lussuosa villa romana sulla spiaggia e le sobrie abitazioni di epoca medievale nel centro città: i modi dell’abitare mutano forma e aspetto nel corso del tempo e raccontano l’evoluzione degli insediamenti e delle comunità che si sono stanziate nel territorio.
Nella seconda sezione del museo i reperti rivelano le abitudini e la quotidianità di persone che hanno vissuto negli stessi luoghi, in epoche differenti.
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dal 6.000 a.C. al 4.000 a.C.
Primi insediamenti nelle grotte del territorio | Neolitico Antico
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Dal 3.400 a.C.
Villaggi neolitici | Neolitico Recente
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Dal 1.700 a.C. al 730 a.C.
Siti nuragici del territorio | Civiltà Nuragica
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Dalla seconda metà del I sec. a.C. al III sec. d.C.
Villa romana di Sant’Imbenia | Età Romana
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Dal XIII sec.
Alghero città medievale | Medioevo
![Grotta Verde - esterno](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/07/11-768x511.jpg)
![Grotta Verde - esterno](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/07/11-768x511.jpg)
![Grotta Verde - interno](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/3.-Grotta-verde-768x511.jpg)
![Grotta Verde - interno](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/3.-Grotta-verde-768x511.jpg)
Si parte dalle ceramiche risalenti al Neolitico Antico rinvenute nelle grotte marine lungo la costa, luoghi che hanno ospitato i primi insediamenti umani nel territorio.
![](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/Capanna-neolitica-768x512.jpg)
![](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/Capanna-neolitica-768x512.jpg)
Si rimane nel Neolitico con la riproduzione di una capanna prenuragica. Il modellino presente all’interno del museo è stato realizzato sullo studio dei luoghi di sepoltura coevi che, al loro interno, conservano ancora oggi richiami agli elementi architettonici che caratterizzavano le dimore dei vivi.
![Vetrine con reperti rinvenuti nei nuraghi del territorio](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/07/FOTO-5.3_Palmavera-1024x700.jpg)
![Vetrine con reperti rinvenuti nei nuraghi del territorio](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/07/FOTO-5.3_Palmavera-1024x700.jpg)
![Villaggio Palmavera](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/Palmavera-1024x682.jpg)
![Villaggio Palmavera](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/Palmavera-1024x682.jpg)
Si passa ai Nuraghi presenti nel territorio e alle capanne dell’imponente complesso nuragico di Palmavera. A pochi passi dalla spiaggia, il villaggio conserva le tracce delle principali attività degli abitanti: pesca, tessitura, allevamento e caccia.
![](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/villa-romana-santimbenia-768x614.jpg)
![](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/villa-romana-santimbenia-768x614.jpg)
Si prosegue nello sfarzo della villa vista mare di Sant’Imbenia, situata all’interno del Golfo di Porto Conte e appartenuta probabilmente a una facoltosa famiglia di epoca romana.
Il lavoro di restauro e ricostruzione di una stanza della villa all’interno del museo è fra gli esempi più particolari in Italia. Il progetto di musealizzazione restituisce l’opulenza e il lusso dell’impianto originario, immergendo i visitatori e le visitatrici nello stile di vita dell’epoca.
![](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/Ricostruzione-abitazione-medievale-768x1024.jpg)
![](https://museialghero.it/wp-content/uploads/2020/06/Ricostruzione-abitazione-medievale-768x1024.jpg)
Il percorso si conclude nella città fortezza di epoca Medievale. Gli scavi hanno fatto emergere oggetti d’uso quotidiano che offrono importanti informazioni sulla nascita e sullo sviluppo del centro urbano.