DONI | Spettacolo di narrazione con pupazzi e oggetti di Betti e Donatella Pau

DONI | Spettacolo di narrazione con pupazzi e oggetti di Betti e Donatella Pau

Sabato 9 dicembre | Ore 17.00 | Sala Mosaico  MŪSA Museo Archeologico

PATRIMONIO CONNESSO | NUOVE FORME DI FRUIZIONE DEL CIRCUITO MUSEALE DI ALGHERO FINANZIATO DAL PROGRAMMA FONDO PER LA CULTURA 2021

Spettacolo di narrazione con pupazzi e oggetti
di Betti e Donatella Pau
Con Donatella Pau
Oggetti scenici Tonino Murru, Stefano Dallari
Marionette e costumi Donatella Pau
Scenografia Sonia Carlini
Maglieria Maria Giovanna Cabiddu

A cura di Is Mascareddas

Che cos’è un dono? Secondo Marcel Mauss, antropologo e storico del secolo scorso, è un modo universale per creare relazioni umane, un veicolo di fiducia tra chi fa e chi riceve. Il dono, questo è certo, non ha una linea dritta ma circolare perché tutto torna, come nelle storie.

Un racconto di Grazia Deledda, una favola dei fratelli Grimm, una fiaba di ambientazione araba e due leggende della tradizione popolare raccontano il gesto del dono e la magia che lo accompagna.
In un piccolo spazio scenico, un tavolo e un carillon ospitano e scandiscono le cinque storie narrate da Donatella Pau che anima pupazzi e oggetti: una vecchia signora riceve una visita inaspettata, un ragazzino scopre il dono della vita proprio nella sera di Natale, un calzolaio e la moglie hanno nella generosità la loro più grande ricchezza, un giovane innamorato non ha solo sentimento ma anche il dono dell’invenzione, una giovane ragazza riceve dalla nonna il dono di saper creare qualcosa con le proprie mani.

Le scenografie diventano così fin da subito parte essenziale dei racconti e quasi si avverte davvero il calore di una casa, l’aria pungente di un esterno ghiacciato dalla neve o il profumo del pane appena sfornato.
Uno spettacolo sul dono che porta in sé una lettura sul significato del gesto: un’azione sociale che crea legami e unisce, che è libera nella scelta e nella restituzione e che, in definitiva, è un aspetto specifico di una cultura in relazione con gli altri.

Prenotazioni obbligatorie al numero +39 340 7047875 (anche whatsapp)

L’attività è pensata per bambini e bambine dai 5 anni in su. Lo spettacolo è gratuito e si inserisce nell’ambito del progetto Patrimonio Connesso. Nuove forme di fruizione del patrimonio culturale di Alghero, finanziato dal Ministero della Cultura con il programma Fondo per la Cultura 2021. Il costo del biglietto di ingresso manterrà le tariffe annuali.