Lo Quarter oggi
Dal 2013 Lo Quarter è stato inaugurato come centro polivalente, sede di vari enti e cuore pulsante delle attività culturali di Alghero, mantenendo ancora la sua natura di luogo in costante evoluzione.
– La Fondazione Alghero gestisce molti spazi del complesso, come il piazzale, le sale espositive su Via Carlo Alberto con l’Atelier#3, la sala conferenze e le sale espositive al secondo piano.
– L’Atelier#3 è il bookshop ufficiale della Fondazione Alghero, punto di informazione turistica e di promozione di prodotti artistici e creativi che omaggiano il patrimonio culturale e ambientale di Alghero.
– Il “MUSA“, Museo Archeologico di Alghero, è stato inaugurato nel 2016, e conserva reperti che coprono millenni di storia e provengono da tutto il territorio di Alghero. Al suo interno vi è anche la Sala Mosaico, usata per conferenze ed esposizioni.
– La Biblioteca San Michele, aperta nel 1995, custodisce 25.000 libri, ha un fondo antico che risale fino al Cinquecento, ha una mediateca composta da Cd, Dvd e Blu-ray, e organizza eventi.
– La Chiesa di San Michele e il Collegio dei Gesuiti mantengono le attività connesse all’ordine e alla Diocesi di Alghero-Bosa, compresa la festa del patrono di Alghero “Sant Miquel”, evento identitario della città.
Dai ricordi ai progetti...
“…ho abitato qui per 50 anni”
“…mi allenavo nella palestra”
“…frequentavo le scuole medie”
Per sessant’anni, dal 1943 ai primi anni 2000, Lo Quarter ha ospitato numerose famiglie e cittadini, alcuni dei quali, per le loro peculiarità, sono entrati a far parte della tradizione popolare algherese, oggetto di aneddoti e curiosità che ancora oggi vengono ricordati e raccontati da chi li ha vissuti.
Uno dei personaggi era Juan “Giovetta”, famoso per la sua possenza fisica e resistenza al freddo anche nel mare invernale, praticava la pesca alla muraglia (Bastioni Marco Polo) e in età più avanzata vendeva bibite con la sua motocarrozzella, usando ironicamente delle espressioni algheresi di disprezzo verso i clienti.
Viene ricordato come un uomo molto generoso, che nel Quarter raccoglieva sempre molte persone attorno alle sue arrostite.
“…andavo a studiare in biblioteca”
“…partecipavo alle attività dei Gesuiti”
“…giocavo nel piazzale con gli altri bambini”
Il progetto originario di riqualificazione de Lo Quarter, presentato nel 2005 dall’allora dirigente comunale Dott. Salvatore Masia, era stato pensato nell’ambito di un bando per fondi regionali, e prevedeva che il complesso diventasse un punto di riferimento per cittadini e turisti.
Concepito come un luogo di fruizione, di partecipazione, di aggregazione, centro di eccellenza sociale e culturale.
Venne pensato sia per ospitare eventi temporanei di natura artistica, spettacoli, rassegne, ma anche come sede stabile di servizi alla persona, centri d’ascolto, laboratori artigianali, nuovi alloggi abitativi, la Biblioteca San Michele, la Mediateca, la Biblioteca Comunale, e il Museo Civico con laboratori di restauro.
Nel corso degli anni alcuni di questi progetti non sono stati realizzati, ma Lo Quarter continua a reinventarsi nel tempo.
I lavori sono stati affidati con contratto sottoscritto in data 31/01/2008 n° 714 da finanziamenti POR, FAS e L.R. 29/98 2003.
Foto di Marco Milanese.