Kemirruschi, la storia di Michele Schirru in 14 date | Ai margini della notte. Libri e autori in città XIV edizione
Domenica 25 luglio | ore 19:00 | Giardino Museo del Corallo |
Kemirruschi, la storia di Michele Schirru in 14 date. Presentazione del libro di Massimo Lunardelli, a cura della Associazione Alghenegra.
Michele Schirru, anarchico. Nato a Padria (SS) il 19 ottobre 1899, morto a Roma il 29 maggio 1931. Condannato a morte dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato per avere progettato di uccidere Mussolini.
Il processo durò un solo giorno, la sentenza fu eseguita all’alba mediante fucilazione alla schiena. I giornali scrissero che era un criminale intriso d’odio verso le istituzioni, un rinnegato, un senza patria, un libertino debosciato e alcolizzato. Per gli anarchici e gli antifascisti di tutto il mondo diventò invece un eroe, un martire, un fratello.
Anche Schirru, come Gaetano Bresci vent’anni prima, era venuto dall’America. Nel suo testamento politico scrisse che il fascismo, come tutte le altre tirannie, gli aveva sempre ispirato orrore e che Mussolini, con le sue feroci persecuzioni di tutto un popolo, era un rettile dei più dannosi per l’umanità. Questo libro racconta la sua storia attraverso 14 date, ognuna delle quali è un percorso che conduce ai giorni nostri.
Massimo Lunardelli è nato a Torino nel 1961 e vive in Sardegna, dove fa il bibliotecario. È autore di libri e documentari, tra i quali: Carmine Crocco, dei briganti il generale (Colombrefilm, 2008); Dieci pericolosissime anarchiche (Blu edizioni, 2014); È Gramsci, ragazzi! Breve storia dell’uomo che odiava gli indifferenti (Blu edizioni, 2017); Gramsci il fascista: storia di Mario, il fratello di Antonio (Tralerighe libri, 2020).
Prenotazioni Il Labirinto Libreria T. +39 079 980496 | labirintoalghero@gmail.com